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Steve9*.
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Juve, salta anche Osvaldo dopo Llorente e Dzeko
Ancora tre giorni per capire chi sarà il nuovo centravanti della Juve. La pista Llorente è sempre più impraticabile, con il presidente del Bilbao disposto a liberarlo solo per i 36 milioni della clausola. Difficile l'arrivo di Jovetic, visto che la Fiorentina dice no. Un tentativo è stato fatto anche per Osvaldo, per cui la Roma chiedeva 20 milioni. Il gol col Catania, però, ha fatto cambiare idea alla dirigenza che l'ha tolto dal mercato.
Chi arriverà, dunque, alla corte della Vecchia Signora? Il grosso rischio è che i bianconeri, alla fine, debbano ripiegare sulle terze scelte. Llorente è quasi impossibile che possa arrivare già in questa sessione di mercato. Le ultime parole del presidente dell'Athletic, infatti, sono più di una chiusura: "Il futuro di Martinez (l'altro giocatore in punto di partenza, ndr) e Llorente non è nelle nostre mani, quello che dipendeva da noi l'abbiamo fatto - ha messo in chiaro Urrutia a 'Canal Plus' -. Sono giocatori dell'Athletic e ci aspettiamo di continuare a contare su di loro. Ho sempre detto che un calciatore può andare via se non interessa più all'Athletic o se qualcuno paga la sua clausola di rescissione ma queste condizioni non ci sono".
Non arriverà Dzeko, che lascerebbe il City solo in caso di un altro acquisto (difficile) da parte del club allenato da Mancini. Complicato è invece l'affare Jovetic: i bianconeri sono disposti a pagare 30 milioni di euro ma la Fiorentina, a maggior ragione dopo la cessione di Nastasic (a un passo dal City), è pronta a resistere per tenere il gioiello montenegrino. Negli ultimi giorni, poi, i dirigenti della Juve avevano puntato gli occhi su Osvaldo della Roma, che sarebbe potuto arrivare per una cifra intorno ai 20 milioni. I giallorossi, che inizialmente parevano disposti a trattare, hanno blindato il giocatore che, dunque, non si muoverà dalla Capitale.
Ecco perché i bianconeri, adesso, sono costretti a ripiegare su giocatori prima non presi in considerazione. Nel mirino è finito Oscar Cardozo del Benfica, attaccante di 29 anni da 89 gol in 135 partite con i portoghesi. Attenzione anche a Remy del Marsiglia anche se non è da escludere un ritorno di Borriello, giocatore gradito ad Antonio Conte, che in caso di addio alla Roma preferirebbe tornare a Torino.. -
Steve9*.
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Juve, il rimedio è Bendtner
La lunga tournée di Giuseppe Marotta e della Juventus a caccia della punta centrale da assicurare a Conte continua a Londra. Perché l'obiettivo più concreto, a meno di tre giorni dalla fine della sessione di mercato, diventa Niklas Bendtner, il 24enne attaccante danese che l'Arsenal è disposto a cedere in prestito. Lontanissimo, ormai, Fernando Llorente: l'Athletic Bilbao, forte dei 40 milioni incassati dal Bayern per Martinez, non molla.
Bendtner, nel ranking "alternative al top player", ha sorpassato Marco Borriello, che nelle ultime ore si è riavvicinato all'Inter, che, se il giocatore e la Roma accettano di collaborare a un contenimento del ricco stipendio (4 milioni), lo prenderà come "vice-Milito". Su Llorente, invece, speranze al lumicino "per colpa" del Bayern Monaco, che ha accettato di versare l'ammontare della clausola di rescissione di Javi Martinez, pari a qualcosa come 40 milioni. L'Athletic Bilbao, insomma, ha riempito le casse, può accettare il rischio di perdere il suo centravanti a zero euro l'anno prossimo e può sventolare in faccia alla Juventus e a chiunque altro che chi vuole Llorente può fare una cosa molto semplice: preparare simile bonifico (36 milioni) e pagare.
Eccolo il top player che farà fare il salto di qualità
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CHRISALSER9S²™.
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Solo perchè non giocava Lucio sennò.... che sfiga, adesso si è infortunato per 3-4 mesi e non vedremo le sue brillanti azioni in difesa fino a gennaio 2013
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Steve9*.
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Wenger: "Juve, ti piace vincere facile"
"La Juve non può pensare di vendere i suoi giocatori a 70 milioni (vedi Zidane) e di comprarli spendendo un decimo. Troppo facile, nel calcio di oggi non è possibile". Arsène Wenger, manager dell'Arsenal, è duro col mercato bianconero. Niente Van Persie, la Juve alla fine ha preso Bendtner: "Anche Nicklas è un top player, in seria A potrà fare il salto di qualità. Non l'abbiamo venduto, ai bianconeri il compito di valorizzarlo".
Wenger continua su Bendtner: "Stiamo parlando del centravanti di una Nazionale che ha disputato la fase finale degli ultimi Europei e che ha segnato una splendida doppietta facendo tremare il Portogallo, ovvero l'unica squadra che ha poi saputo mettere in difficoltà la super Spagna euromondiale".
Nonostante l'ultima annata al Sunderland non sia stata esaltante, l'allenatore dell'Arsenal è sicuro delle qualità del suo pupillo: "Non dimentichiamo che è un ragazzo di 24 anni, l'età giusta per dimostrare chi è. Il talento non gli manca di certo, altrimenti non l'avrei acquistato dal KB Copenaghen quando aveva appena 16 anni".
Poi di nuovo una battuta su Van Persie: "Era lui il famoso top player di cui parlava il dg bianconero Marotta, ma la Juve vuole fare i suoi comodi, cioè vendere a tanto e spendere poco. Quando il Manchester United negli ultimi giorni di mercato ci ha offerto 29 milioni di euro sarebbe stato sciocco rifiutarli visto che tra un anno si sarebbe liberato a parametro zero. Ci siamo portati avanti per il fair play finanziario".. -
CHRISALSER9S²™.
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Stai zitto vecchiaccio che casomai è tutto il contrario. A noi per un giocatore sparano cifrone assurde e per i nostri ci offrono bruscolini.
Ma va a quel paesello. -
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Steve9*.
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Juve, comincia il tour de force
La tensione alle stelle, l'emozione della "musichetta", il tour de force con sette partite in ventidue giorni. La Juventus, dopo tre anni, torna ad assaporare la routine di Champions League con annessi vantaggi e svantaggi. Contro il Genoa, in vista del Chelsea, Conte e Carrera faranno un po' di turnover per evitare le difficoltà della scorsa stagione nel traffico di partite. Gli arrivi di qualità dovrebbero scongiurare il motore ingolfato.
L'ultima apparizione nella massima competizione continentale per la Juventus risale al 2009, quando venne eliminata nel girone da Bordeaux e Bayern Monaco. Da allora la "musichetta" tanto cara a Buffon è stata ascoltata solamente in televisione dopo che in quell'annata ci fu anche l'eliminazione a sorpresa dall'Europa League per mano del Fulham. Oggi però la situazione è diversa, la Juventus è diversa. E' tornata a vincere il campionato, ha un'identità e un meccanismo di gioco assimilato e una grinta da mettere in campo sempre e comunque per ordine dell'allenatore squalificato.
Il tour de force però rimane. Sette partite in ventidue giorni non sono poche nemmeno per la squadra campione d'Italia. Certo non è esclusiva dei bianconeri, ma la banda di Conte già nella passata stagione trionfale, gli unici giri a vuoto li fece in inverno quando, causa neve, fu costretta a giocare tante partite ravvicinate perdendo brillantezza e mordente. In tal senso però, Marotta ha operato sul mercato, portando a Vinovo ricambi di qualità e quantità. La solita routine di Champions ripartirà dalla sfida contro il Genoa dove alcuni uomini chiave verrano risparmiati in vista della sfida ai campioni d'Europa in carica. Il Chelsea si può battere, ma servirà freschezza. Conte lo sa bene, anche Carrera. E allora fuori qualche tassello e spazio a Caceres, Giaccherini, Matri. La Champions è tornata, a Torino non vedevano l'ora.. -
CHRISALSER9S²™.
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FINO ALLA FINE.... . -
Steve9*.
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Forza Chelsea
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CHRISALSER9S²™.
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Grande rimonta in casa dei campioni d'europa in carica...non è da tutti questo è poco ma sicuro
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jeeg6777.
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Grandi ragazzi, forza magica Juve!
Ricordo ancora gli scambi di opinione con Jeeg che difendeva ostinatamente la Juve di Del Neri, per fortuna ora il vento è cambiato!
La Juventus di Delneri si ruppe psicologicamente in maniera definitiva quando Quagliarella (che fino ad allora aveva giocato da fenomeno) ebbe il suo grave infortunio il 6 gennaio 2011 contro il Parma all'inizio di una partita che perdemmo 4-1. Fino ad allora era in testa al campionato. Hai visto questa settimana di cosa è capace il VERO Quagliarella...
A fine stagione, tra l'altro, ero uno di quelli che più di tutti sperava nell'arrivo di Antonio Conte, discutendo "animatamente" con gente che sperava in Villas Boas, Hiddink o Benitez e diceva che Antonio Conte era troppo inesperto e fissato con il 4-2-4...
P.S.:
No, non sono tornato, è solo che ogni tanto vi leggo e non potevo fare a meno di questa precisazione. Non replicherò ad eventuali risposte.. -
CHRISALSER9S²™.
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Grandi ragazzi, forza magica Juve!
Ricordo ancora gli scambi di opinione con Jeeg che difendeva ostinatamente la Juve di Del Neri, per fortuna ora il vento è cambiato!
La Juventus di Delneri si ruppe psicologicamente in maniera definitiva quando Quagliarella (che fino ad allora aveva giocato da fenomeno) ebbe il suo grave infortunio il 6 gennaio 2011 contro il Parma all'inizio di una partita che perdemmo 4-1. Fino ad allora era in testa al campionato. Hai visto questa settimana di cosa è capace il VERO Quagliarella...
A fine stagione, tra l'altro, ero uno di quelli che più di tutti sperava nell'arrivo di Antonio Conte, discutendo "animatamente" con gente che sperava in Villas Boas, Hiddink o Benitez e diceva che Antonio Conte era troppo inesperto e fissato con il 4-2-4...
P.S.:
No, non sono tornato, è solo che ogni tanto vi leggo e non potevo fare a meno di questa precisazione. Non replicherò ad eventuali risposte.
E' un immenso piacere rileggerti di nuovo.
Spero che cambierai idea e tornerai a scrivere come un tempo
Sempre Forza Juve
ZEMAN
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Steve9*.
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Test vs Savona: tripletta Pogba, doppietta Matri
Con tre reti di Pogba e una doppietta di Matri la Juve si è imposta nel test amichevole con il Savona. Seduta a porte chiuse per bianconeri privi dei 16 nazionali che sono scesi in campo allo Juventus Center per una partitella contro la formazione di Lega Pro. Assoluto protagonista Paul Pogba: il giovane centrocampista francese è stato padrone del campo e ha messo a segno una tripletta. In campo è tornato anche Pepe dopo l'infortunio.
Ottime notizie, insomma, per Antonio Conte in vista del Napoli: non tanto per il 5-1 finale ma soprattutto per le buone prestazioni delle seconde linee e il ritorno di alcuni giocatori importanti. Ha seguito l'allenamento a bordo campo anche l'ad bianconero Beppe Marotta. La Juve si ritroverà nuovamente a Vinovo venerdì alle 15.30 per l'ultimo allenamento settimanale.. -
ciucciariello.
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CHRISALSER9S²™.
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2 a 0 e non se ne parla piu
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